lunedì 24 giugno 2013

Tutorial: un anello molto particolare

Era da tanto che non postavo anelli e non potevo scegliere di meglio per ricominciare.
Un anello molto particolare, ma perché? Per le dimensioni prima di tutto, sicuramente un anello impegnativo, appariscente, di quelli che bisogna innamorarsi a prima vista per decidere di indossarlo.
Ma ogni tanto uscire completamente dagli schemi fa bene. C'è voluto parecchio tempo per realizzarlo, perché ogni passaggio è stato ponderato a lungo e per la prima volta ho deciso di documentarlo con una foto dei vari stadi di lavoro. Un tutorial? Non esattamente, solo alcune immagini per raccontarvi le varie fasi di lavorazione, per mostrarvi come si evolve una creazione FossalonArt e la complessità che si nasconde dietro ad un piccolo oggetto.

Saltiamo la parte dell'idea, che negli anelli in particolar modo è molto istintiva, almeno nella prima parte. Per realizzare questo anello ho utilizzato una piccola matassina di corda molto sottile, che ho imbevuto di colla e ho poi modellato a mano fino ad ottenere la forma di base che volevo, con questo tipo di lavorazione uso una corda molto sottile per poter sfruttare, esteticamente, la trama della corda stessa visibile in trasparenza dove stendo la gommalacca.

Anello in corda































Una volta lasciata asciugare bene la corda, quindi alcune ore o meglio ancora una giornata intera, ho scelto la parte da rivestire di sabbia ed una volta preparato l'impasto l'ho stesa, a pennello, sulla parte superiore e anche qui l'attesa è stata di un giorno.

Anello in corda e sabbia































Il passo successivo è stato quello di rivestire una parte dell'anello con la gommalacca e qui i tempi si sono allungati ulteriormente, perché la gommalacca, per diventare scura come la vedete in questa foto, bisogna dare almeno 4 mani e tra una mano e l'altra devono passare almeno 3/4 ore.

Anello in corda, sabbia e gommalacca































Una volta terminata la parte alta dell'anello ho fatto la stessa cosa con la parte bassa, quindi ho scelto dove stendere la sabbia, dove la gommalacca ed ho ricominciato il procedimento. Ovviamente la parte a contatto diretto col dito la rivesto sempre con la gommalacca, perché rimane più liscia al tatto.

Finito il tutto non mi restava che decidere come decorare l'anello con i frammenti di conchiglie, ma ve l'ho detto che questo anello è molto particolare, così per il decoro ho scelto di realizzare una delle cose più lunghe in termini di tempo, la sfera di corda rivestita di frammenti di conchiglie. Ma sono convinto che un anello come questo, di queste dimensioni avesse bisogno di una perla di luce per mettere in risalto tutta la sua particolarità.

Anello in corda, sabbia, gommalacca e frammenti di conchiglie































E questa è la foto finale del lavoro. A me piace, non so cosa ne pensate voi, ma io credo che sia uno di quegli oggetti che parlano da soli, che hanno tanta personalità.

Buona creatività a tutti… Alberto


1 commento:

Martina ha detto...

Dire che è meraviglioso è poco**
Vedere anche il procedimento e capirne, almeno in parte, la difficoltà, lo rende ancora più speciale!
Davvero unico, sono di sicuro una di quelle persone che se ne innamora a prima vista!

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