Perché la corda?

Quando ho cominciato a lavorare ai primi ciondoli, cercavo un elemento che potesse sostenere la scelta fatta  per i materiali di base e che mi permettesse di trasformare definitivamente i piccoli oggetti che creavo con legno e conchiglie in ciondoli o collane finite.
Ma sinceramente non credevo che avrei potuto trovare nella corda, un'alleata così importante.

Col passare del tempo, ho cominciato ad usarla anche per decorare e per creare le forme più diverse che sono diventate le strutture di base delle mie creazioni. E così come accade con tutti i materiali ho iniziato a conoscerla e a cercare di domarla per farle fare quello che voglio, ma anche concedendole, ogni tanto, di muoversi libera di seguire la sua natura. E quindi dopo le prime forme molto geometriche, ho iniziato a realizzare forme più libere, dove l'unione tra il muoversi delle mani, dettato dalle emozioni, e il tentativo della corda di non farsi domare danno vita ogni volta a qualcosa di diverso. È un po' come tornare bambini e giocare alla lotta, ti confronti, ti "maltratti" un po' ma senza farti male, un po' costringi il tuo avversario a fare quello che vuoi e un pochino lo assecondi e ti lasci dominare, ma alla fine amici fidati come prima di cominciare o forse un po' di più.

E questi, devo essere sincero, sono i momenti del mio creare che amo di più. Si, l'intingere la corda nella colla, tenerla tra le mani e cominciare a lavorarla è il momento più intimo, quello in cui le idee prendono forma. A chi mi chiede cosa mi piace di ciò che faccio, rispondo sempre: "avere le mani sporche", forse vi può sembrare sciocco, ma vi assicuro che quando ho le mani sporche di colla o di gommalacca ho la sensazione tangibile del lavoro che le mie mani hanno fatto in quella giornata e spesso le pause che mi prendo per pulirle sono momenti in cui lo sguardo si perde in tutte le cose che ho davanti, cose iniziate e mai finite, cose appena abbozzate, cose terminate e proprio il riguardare tutto ciò, mi da stimoli per fare cose nuove.

Volete sapere cosa mi stimola ogni giorno, anche dopo 2 anni intensi e pieni di lavoro con la corda, a confrontarmi ancora con questi materiali? La voglia di andare ogni giorno oltre e di scoprire fino a dove posso spingermi. Insomma ogni giorno è una scoperta nuova, come si fa a non amare questo?

Buona creatività a tutti… Alberto

Novità… porta candele

Ciao a tutti… in realtà per chi mi segue anche su facebook questa non è proprio una novità assoluta, ma lo è per il blog, dove non ne ho mai parlato.
Il nome, ovviamente, svela tutto, ma diciamo che questi oggetti che vi mostro, sono una reinterpretazione in stile Fossalonart di piccoli portacandele.

Il tutto è realizzato in corda, che girando su se stessa crea una base di appoggio che poi sale accompagnando la forma della candelina e infine continua a girare in libertà creando giochi di cerchi.

In questa prima foto potete vedere poi i giochi di chiaro e scuro sui fili di corda, che danno un po' di colore e profondità.

Mentre in questa seconda foto, la corda è rivestita di sabbia e decorata con frammenti di conchiglie.

Buona creatività a tutti… Alberto

Orecchini… un petalo di sabbia

Dopo il ciondolo postato un paio di settimane fa, dove vi mostravo  una sorta di petalo realizzato con un disco di corda rivestito di sabbia. Ecco i gli orecchini fatti con lo stesso criterio, questa volta però senza corda che abbraccia il petalo, i frammenti di conchiglie disposti lungo la piega esterna e il retro del disco di corda è rivestito di gommalacca, così da creare contrasto con la sabbia nel risvolto del petalo che viene in avanti.

Buona creatività a tutti… Alberto

72^ Fiera dell'asparago a Cantello VA

Il tempo purtroppo non ci sta aiutando con lo svolgimento dei mercatini, ma io non demordo e spero sempre che il tempo possa cambiare e iniziare a regalarci weekend in cui poter esporre senza intoppi ciò che faccio. Per questo mi sono iscritto proprio ieri alla 72^ Fiera dell'asparago che si terrà sabato 26 e domenica 27 maggio a Cantello VA in Via Collodi.
Se il tempo lo permetterà le bancarelle saranno aperte il sabato dalle 14 alle 24 e la domenica dalle 9 alle 24. E qui di seguito potete vedere il programma completo della manifestazione.
Io ovviamente sarò presente con la mia corda, ma anche questa volta potrete trovare con me Alessia di BeadsandTricks con il suo rame e un piccolo spazio per le nostre creazioni in corda, rame, sabbia, e frammenti di conchgilie.

Vi aspetto!!!
Buona creatività a tutti… Alberto

Anche la sabbia prende forma…

Già in altri post avete notato l'inserimento della sabbia, come elemento decorativo applicato alla corda… beh ultimamente la sto usando un po' più sepsso e quello che mi fa impazzire è il senso di materia che da alla corda. Delle semplici forme di corda, una volta rivestite di sabbia, assumono un aspetto completamente diverso, a me sembrano addirittura oggetti scolpiti nella roccia.
L'anello di oggi ne è un piccolo esempio.

La base è in corda, rivestita di sabbia e decorata sempre con quei piccoli meravigliosi frammenti di conchiglie, che non smetteranno mai di stupirmi per la loro bellezza.

La parte interna dell'anello è invece rivestita di gommalacca per indossarlo più agevolmente, inoltre grazie alla gommalacca si crea un buon effetto di contrasto tra il marrone della stessa e il beige chiaro della sabbia. Attraverso la gommalacca si può vedere anche la trama della corda.

 Buona creatività a tutti… Alberto

Giocando e nuotando nelle nuvole…

Capita che crei qualcosa di molto particolare nel suo genere, capita che non riesci a trovare le parole per descrivere quello che c'è dietro a quello che hai creato e capita che dopo tanti anni, un giorno qualunque, ti ritrovi a mettere le mani in un sacchetto che contiene alcuni ricordi di quando eri più giovane e tra questi ricordi c'è quell'unico oggetto con qulache parola scritta sopra che ti fa capire il senso di quello che hai appena realizzato. Si ma di cosa sto parlando, sto parlando di un piccolo quadretto ad acquerello che una cara amica mi regalò l'ultimo giorno di un'esperienza lavorativa fatta insieme quasi 20 anni fa.
Quelle poche righe dicevano così:
"Giocando e nuotando nelle nuvole il bambino si accorse di essere diventato uomo".

E anche se non ci vediamo da anni queste parole, probabilmente, le ho sempre portate con me nel cuore ed ora che ho trovato un mezzo per esprimermi, inconsapevolmente le ho trasformate in un ciondolo.

Il ciondolo è realizzato con un pezzetto di legno che sorregge una "nuvola" di corda e sabbia, su cui il bambino che diventa uomo, gioca spensierato con una sfera di frammenti.

Buona creatività a tutti… Alberto

Il groviglio di corda prende forma… forse

Si il groviglio di corda continua ad accompagnarmi e per cercare di dare seguito a quanto scritto nel post "il groviglio di corda" e nel continuo divenire della sperimentazione con la corda per cercare di capire fino a dove potrò spingermi nell'utilizzarla, ho cercato di dare un significato a quella corda modellandola nel vero senso della parola, il risultato è un qualcosa di riconoscibile all'occhio anche se non ben definito, ma credo che i filamenti di corda riescano comunque a dare consistenza alle varie parti e forza… prossimamente questo piccolo oggetto, anche se può sembrare grande, troverà una sua collocazione ben precisa, per ora vi lascio solo l'inizio di qualcosa che ancora deve nascere del tutto.

 Buona creatività a tutti… Alberto

Corda e sabbia… in un petalo

Mi piace quando manipolando la corda, anzi forme base create con la corda, ogni tanto si ottengono linee nuove. Il piccolo ciondolo che vi presento oggi, di partenza, non era altro che un dischetto di corda, rivestito poi di sabbia. Ma è manipolandolo e contorcendolo tra le dita che ha preso la forma che poi ho deciso di fermare e che mi ricorda un petalo di fiore.
A completare il ciondolo dei fili di corda a creare il gancino e ad abbracciare il petalo e dei frammenti di conchiglie a dare un tocco di luce.

Buona creatività a tutti… Alberto

Resoconto di domenica 6 maggio 2012

Eccomi finalmente a raccontarvi qualcosa di questa domenica 6 maggio appena passata.
Devo dire che il tempo non è stato proprio dalla nostra parte e quindi la presenza di gente a visitare il mercatino è stata un po' scarsa rispetto alle aspettative… ma se devo fare un bilancio effettivo, non posso negare che per me è stata una bellissima giornata. Partiamo dalla location del mercatino, la Rocca Brivio Sforza di San Giuliano Milanese, che visto il maltempo ha ospitato i nostri banchetti all'interno delle sue meravigliose sale e nell'altrettanto meraviglioso porticato, un luogo sicuramente suggestivo e perfetto per una esposizione come quella proposta domenica e se il sole ci fosse venuto in aiuto di sicuro avrebbe portato moltissima gente in più.

 

Ma il motivo per cui questa giornata si preannunciava sicuramente positiva, era la sorpresa di cui vi avevo parlato nei post precedenti… vi ho anche detto che oltre a me c'erano dei cari amici e una di loro in particolare, Alessia Spalma di BeadsandTricks, non solo era presente con le sue meravigliose creazioni, ma ha accettato di condividere con me lo spazio espositivo. Così chi ci è venuto a trovare ha avuto modo di vedere un'unico lungo tavolo che ospitava le sue creazioni in rame, le mie creazioni in corda e… le nostre prime creazioni in corda, rame, sabbia e conchiglie.
Si, perché la vera novità era proprio questa. Ora immagino che vorrete vedere che cosa è nato dall'unione dei nostri due modi di lavorare ed interpretare gli oggetti che tutti i giorni realizziamo… ma per questo dovrete pazientare ancora un paio di giorni.

E per chiudere un resoconto che non poteva che essere positivo, voglio ringraziare davvero di cuore le persone che sono venute a trovarci, anche facendo parecchi chilometri, le persone che ho conosciuto di persona domenica per la prima volta e con le quali è stato un piacere poter scambiare quattro chiacchiere… a tutti voi un grazie particolare.

A proposito di grazie, proprio nel weekend di questo mercatino, qui sul blog, abbiamo superato le 10000 visite, quindi aggiungo un altro grazie per ognuna di queste visite.

Buona creatività a tutti… Alberto

Il mercatino si avvicina

Come vi ho già detto nel post di lunedì, questa domenica 6 maggio 2012, parteciperò al mercatino presso la Rocca Brivio Sforza a San Giuliano Milanese. Per me sarà un mercatino particolare per una novità che potrete scoprire venendomi a trovare proprio domenica al mio stand, ma non preoccupatevi, per quelli di voi che non potranno partecipare, vedranno questa novità prossimamente qui sul blog.

E oltre a questa novità, al mercatino potrete anche vedere dove mi sta portando quel groviglio di corda di cui vi ho parlato in alcuni post precedenti.

E se queste novità non bastassero a convincervi, ecco un piccolo elenco di amici che parteciperanno al mercatino con le loro creazioni.

Alessia Spalma di BeadsandTricks
Luca Ballarini di Artigianando
Chiara Marchesi di Le gazze Ladre

Mi raccomando se potete venite a trovarci.

Buona creatività a tutti… Alberto

Legno e corda ancora insieme

La settimana scorsa vi avevo parlato del mio groviglio di corda, beh non sono ancora risucito a sbrogliarlo, ma continuando a toccarlo, a lavorarlo cercando di capire in quale direzione muovermi, ho scoperto, che la soluzione, a volte più logica, non è quella giusta.
Infatti, il mio primo tentativo è stato quello di tirare la corda per cercare di liberarla da quel contorcersi, ma alla lunga mi sono reso conto che se invece di tirare, stringevo sempre di più la corda su se stessa, potevo cominciare a darle forme diverse e la superficie è diventata un intrecciarsi continuo di sentieri, come in un labirinto… adesso non mi resta che trovare la strada giusta.

Ciondolo realizzato a mano con corda e legno, decorato con frammento di conchiglia

Questo ciondolo è realizzato con corda avvolta ad un pezzetto di legno e nella trama della corda si adagia un piccolo frammento di conchiglia.

Particolare del piccolo frammento in serito nel groviglio di corda

Buona creatività a tutti… Alberto