Vi chiedo scusa in anticipo per questa divagazione dal tema principale del mio blog, ma questa volta non posso trattenermi dal rendervi partecipi di una cosa personale.
D'altra parte, adoro talmente tanto la natura, che allontanarmi per una volta dalle mie creazioni per dedicarmi ad essa, non mi sembra affatto un tradimento e poi, può essere un modo diverso per parlarvi un po' di me.
Ma perché magie africane, il motivo è molto semplice, negli ultimi 10 giorni ho avuto la fortuna, e di vera fortuna si può parlare visto che il viaggio lo abbiamo vinto, di potermi recare con la famiglia in Sud Africa per una vacanza con safari incluso. Non sto qui a dirvi la bellezza del Lodge in cui abbiamo alloggiato, preferisco usare le poche parole di questo post per raccontarvi le grandi emozioni che la natura, quella poco contaminata dall'uomo mi ha regalato nei 3 giorni di safari che abbiamo fatto. Avevo già vissuto un'esperienza simile in Kenia alcuni anni fa, ma le sensazioni che provo, ogni volta che mi capita di trovarmi davanti agli animali nel loro habitat naturale, sono sempre fortissime, nuove e mi lasciano davvero senza parole. È meraviglioso rendersi conto di quanto siamo piccoli e di quanto gli animali sono padroni della natura che li ospita, che quando ci troviamo li, nel loro mondo non possiamo permetterci di fare gli sbruffoni, perché siamo certi di perdere.
Stare fermi in un punto per minuti, a volte ore, per poter vedere con i propri occhi i magnifici colori di alcuni uccelli.
Aspettare con infinita pazienza e speranza di poter vedere un ippopotamo che spalanca la sua immensa bocca.
L'emozione nel vedere l'amore materno di ogni genere di animale nei confronti del proprio piccolo.
Seguire con lo sguardo un magnifico leopardo che si allontana dagli occhi indiscreti di noi uomini.
Avrei circa un migliaio di foto da mostrarvi ma non voglio annoiare nessuno.
Quindi ve ne lascio solo alcune.
Buona creatività a tutti… Alberto
giovedì 25 aprile 2013
Magie africane
lunedì 15 aprile 2013
Ciondolo sabbia e conchiglie all'alba
Ecco un ciondolo in cui la spiaggia di Fossalon è davvero protagonista. Ovviamente come spesso accade, non vedevo assolutamente così questo ciondolo mentre lo stavo realizzando.
Forse durante la lavorazione ci vedevo più dei tortuosi sentieri da percorrere, come quelli che sto cercando di superare quotidianamente.
Ma come spesso accade, alla fine di un percorso anche difficile, si tende sempre a vedere qualcosa di positivo, di vedere una luce all'orizzonte, un qualcosa che ci dia la forza di andare avanti malgrado le difficoltà… e così guardando le cose da un'altra prospettiva, ci si accorge che quello che si percepiva in un certo modo, può essere qualcosa di diverso.
Ed ecco che il sentiero da percorre con difficoltà non diventa altro che le linee della sabbia in riva al mare, alcuni frammenti di conchiglie che sembrano incastonati nella sabbia e il sole che sorge
all'orizzonte. A guardarlo così non posso che ricordare la spiaggia di Fossalon.
Buona creatività a tutti… Alberto
Forse durante la lavorazione ci vedevo più dei tortuosi sentieri da percorrere, come quelli che sto cercando di superare quotidianamente.
Ma come spesso accade, alla fine di un percorso anche difficile, si tende sempre a vedere qualcosa di positivo, di vedere una luce all'orizzonte, un qualcosa che ci dia la forza di andare avanti malgrado le difficoltà… e così guardando le cose da un'altra prospettiva, ci si accorge che quello che si percepiva in un certo modo, può essere qualcosa di diverso.
Ed ecco che il sentiero da percorre con difficoltà non diventa altro che le linee della sabbia in riva al mare, alcuni frammenti di conchiglie che sembrano incastonati nella sabbia e il sole che sorge
all'orizzonte. A guardarlo così non posso che ricordare la spiaggia di Fossalon.
Buona creatività a tutti… Alberto
martedì 9 aprile 2013
Non finisce più…
…si, questo inverno sembra proprio non volerci lasciare. La primavera è cominciata a singhiozzo, un giorno di quasi caldo e ancora qualche giorno di pioggia e freddo. E io la seguo, molto lentamente sto cercando di uscire dal mio letargo lavorativo, quando le giornate sono buone, la voglia di fare cresce in maniera esponenziale, ma è anche pronta a rientrare nelle giornate buie. E così faccio fatica a mettermi a lavorare sulle nuove idee che mi passano per la testa o che si fermano su un foglio di carta. Quindi faccio quello che mi viene più semplice… cerco di terminare cose che ho già iniziato, è comunque sempre un modo per riprendere i ritmi, per fare senza bisogno di pensare troppo.
E la semplicità è sempe uno dei modi migliori per cominciare, un ciondolo, una nuova forma che non avevo ancora esplorato.
Quasi un mezzo cilindro di corda rivestito di gommalacca, con una fessura nella parte bassa e un linea di sabbia che cola dall'alto fino al taglio… e le conchiglie, si un solo frammento al centro della linea di sabbia.
Buona creatività a tutti… Alberto
E la semplicità è sempe uno dei modi migliori per cominciare, un ciondolo, una nuova forma che non avevo ancora esplorato.
Quasi un mezzo cilindro di corda rivestito di gommalacca, con una fessura nella parte bassa e un linea di sabbia che cola dall'alto fino al taglio… e le conchiglie, si un solo frammento al centro della linea di sabbia.
Buona creatività a tutti… Alberto
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