giovedì 27 febbraio 2014

Diventare grande…

…dall'orecchino al portacandele.

Magari qualcuno dirà, ma cosa c'entra un orecchino con un portacandele… di per se nulla, in realtà potenzialmente tutto. Si perché non voglio parlare di utilizzo finale, ma di forma.
A volte la ricerca disperata di nuove forme ci affanna, invece basterebbe tornare sui propri passi e guardare le cose già fatte, concentrandosi solo su ciò che stiamo cercando. Così nella ricerca continua di trasformare i miei primi portacandele in qualcosa di diverso, mi sono messo a rovistare tra gli oggetti già creati con altri scopi e sfogliando, sfogliando mi sono ritrovato davanti ad un paio di orecchini fatti un bel po' di tempo fa. È bastato uno sguardo ed è partita subito la sfida, realizzare una forma dalle dimensioni più o meno di 4 cm in una di circa 13 cm. Sembrerebbe facile, invece il confrontarsi con forme più grandi, vuol dire usare una corda più spessa, gestire una quantità di corda più ampia e riuscire a manipolarla.

Portacandele in corda, sabbia, gommalacca e frammenti di conchiglie
Partendo dalla stessa forma - orecchino e portacandele in corda, sabbia e frammenti di conchiglie


Fin dall'inizio di FossalonArt, ho sempre immaginato e sperato di riuscire a lavorare sempre più in grande e di realizzare oggetti più complessi. A piccoli passi, il percorso che sto facendo è quello, ci vuole il suo tempo, bisogna crescere, diventare grandi… e proprio questa mattina pensavo che proprio nei giorni scorsi, esattamente il 22 febbraio, era il terzo compleanno del blog.
E allora grazie di cuore a tutti voi che mi seguite e che mi sostenete in questa bellissima avventura.

Buona creatività a tutti… Alberto


lunedì 24 febbraio 2014

Cerchi

Finalmente un lunedì di bel tempo, un lunedì in cui la forma circolare del sole si può vedere ben definità nel cielo, un lunedì che fa ben sperare e sembra quasi di essee all'inizio di quella primavera che ormai tutti aspettiamo con ansia dopo settimane di pioggia incessante.

Ma in queste settimane in cui uscire era davvero un incubo, le mani hanno ricominciato a lavorare con un po' di continuità ed è arrivato il momento di cominciare a mostrarvi i primi risultati. Quando faccio dei lavori in cui sono previste basi tonde, di solito taglio dei pezzi abbondanti di corda, non perché voglio sprecarne, ma perché con quello che avanza faccio dei cerchi più piccoli da tenere in caso di bisogno per decorare qualcosa… insomma mi creo degli "scarti" ad hoc.
Qualche settimana fa mi sono ritrovato un discreto numero di questi cerchi di corda ed ho cominciato a giocarci cercando di metterli insieme per comporne un oggetto più grande e dopo un paio di giorni in cui ho lasciato li l'oggetto a "decantare", per capire se mi soddisfaceva ancora.

Collana in corda, sabbia, gommalacca e frammenti di conchiglie
Collana con chiusura centrale, realizzata interamente a mano con corda, sabbia, gommalacca e frammenti di conchiglie.


Poi ho cominciato a lavorare sul rivestimento, giocando con i chiari e gli scuri che sabbia e gommalacca mi permettono di fare, pochi frammenti di conchiglie ad evidenziare le forme tonde dei cerchi rivestiti di sabbia e il ritorno alla chiusura frontale con disco di corda rivestito di sabbia e frammenti.

Buona creatività a tutti… Alberto

venerdì 21 febbraio 2014

Continuità

Anche questa settimana volge al termine, ma sono piuttosto soddisfatto, finalmente sono riuscito a dedicarmi con una discreta continuità al lavoro e alcuni nuovi gioielli, ma non solo, stanno prendendo forma. Mancano ancora alcuni dettagli tipo chiusure, decori con i frammenti e poi le foto, che se il tempo sarà clemente come dicono all'inizio della prossima settimana potrò fare, ma il grosso del lavoro è fatto e mi soddisfa abbastanza.
Ritrovare la continuità, poca o tanta che sia, ecco qual è la chiave per me, perché riuscire a dedicare qualche ora al giorno a questo mio mondo mi permette di tenere sempre alta l'attenzione, di sentirmi sempre stimolato a fare di più, ad andare oltre il punto in cui sono arrivato.

Per oggi ero un po' indeciso su cosa postare, alla fine ho scelto questi orecchini che rappresentano un'altro esperimento sull'uso di questa nuova corda triplo ritorta e al fatto di lasciarla naturale per poterne apprezzare ancora di più la trama.
Un unico filo di corda che si arrotola su se stesso creando tre ellissi una dentro l'altra, un piccolo decoro con frammenti di conchiglie e la monachella in rame.

Orecchini in corda e frammenti di conchiglie
Orecchini realizzati a mano in corda e frammenti di conchiglie




Buona creatività a tutti… Alberto.


martedì 18 febbraio 2014

Scappando dal lunedì

Avrei voluto postare ieri, ma è stata una giornata un po' così, ormai non guardo più le previsioni e il lunedì mi sveglio sempre nella speranza che ci sia un po' di sole per cominciare bene la settimana. Invece ancora grigio, ancora un po' di pioggerellina, quella che non si fa sentire e dopo un po' ti ritrovi inzuppato, una giornata di quelle in cui le cose da fare sono più del tempo che hai a disposizione e sai già che non riuscirai a far tutto ma non ti rassegni fino allo scoccare della mezzanotte, un altro lunedì di fisioterapia al braccio e ormai sono quasi 3 mesi, un altro lunedì in cui appena ti alzi capisci che vorresti fosse già finito e allora ti metti a correre, a fare di tutto per cercare di scappare.

Ciondolo in corda, sabbia e frammenti di conchiglie
Dettaglio della sabbia rivestita di frammenti

 E quando provi a correre in una direzione, ti accorgi che la strada è in salita, allora cambi strada e incontri un'altra salita e poi un'altra ancora e torni sempre al punto di partenza e capisci che scappare non serve a nulla, che anche questo lunedì è da affrontare e bisogna cercare di tirarne fuori il meglio che si può, ti aggrappi a quella cosa che non ti pesa fare come se fosse un'isola, stai li e pensi che tanto domani sarà martedì.

Ciondolo in corda, sabbia e frammenti di conchiglie
Collana in corda rivestita di gommalacca, sabbia e frammenti di conchiglie

E così è stato, mi sono aggrappato alla mia sabbia, ai miei frammenti, alla mia amata corda e ho cercato di dare un senso a questo lunedì storto, in mezzo a quella rete ho trovato il mio isolotto.

Buona creatività a tutti… Alberto


giovedì 13 febbraio 2014

Un nodo… all'orecchio

In questi giorni sono preso tra mille cose da fare, il lavoro, l'organizzazione dei workshops con Alessia, comincio a fare mente locale sull'inizio della scuola e quindi a come strutturare le lezioni, la fisioterapia al braccio che continua e ovviamente al lavorare su nuovi pezzi FossalonArt.
E a proposito di questo, continuano le sperimentazioni con la nuova corda acquistata qualche settimana fa… e di questo vi parlo oggi.
Come avrete capito dal titolo parla ancora di orecchini, ma a breve arriveranno anche le prime collane. Un paio di orecchini semplici semplici, un nodo al centro, una parte rivestita di sabbia e decorata con frammenti di conchiglie rigorosamente bianchi, l'altra metà lasciata al naturale per poter far vedere la trama della corda e in cima, subito prima della monachella in rame, alcuni giri di corda rivestita di gommalacca a fare da contrappeso al bianco delle conchiglie.

Orecchini in corda, sabbia e frammenti di conchiglie
Orecchini in corda, sabbia e frammenti di conchiglie
Un piccolo nodo da portare all'orecchio, magari da usare in quei giorni in cui dobbiamo assolutamente ricordarci di fare qualcosa e non vogliamo scordarlo.

Buona creatività a tutti… Alberto


lunedì 10 febbraio 2014

Fermare il tempo

FossalonArt & BeadsandTricks

Nata su un foglio da disegno, in una mattina in cui le idee sembrava non dovessero finire mai, una di quelle volte in cui vorresti fermare il tempo nella speranza che il flusso creativo non si esaurisca. Ma come nascono quei momenti? Non saprei dare una spiegazione precisa, a volte succedono e basta, l'altro giorno, ad esempio, ero in macchina che tornavo dalla fisioterapia e d'improvviso la mia mente ha cominciato a vagare tra forme, linee, immagini di oggetti di vario genere… spero che il mio cervello, malgrado quel suo unico neurone ahahah, sia riuscito a scansionare qualcosa di tutto quel fermento. Quando invece è nata questa collana, lo stimolo è stato di sicuro il confronto con Alessia, anzi, a volte è proprio la sua necessità di vedere le cose disegnate su carta che mi costringe ad appoggiare la punta della matita sul foglio e in quel preciso istante tutto prende forma. Le idee passano dalla mia testa alla sua a ciclo continuo, grazie alla voglia di mettere in gioco tutto quello che sappiamo per realizzare ciò che le idee hanno prodotto.


Collana in corda, sabbia, frammenti di conchiglie e rame
Collana in corda, rame, sabbia e frammenti di conchiglie

Ricordo che nelle settimane in cui abbiamo pensato a questa collana, stavamo lavorando sull'idea di creare delle specie di impalcature in rame su cui poter "stendere" una serie di elementi misti, rame, corda, sabbia e frammenti di conchiglie. E così è nato questo pezzo, una struttura in rame realizzata con un unico pezzo di filo, destinato ad ospitare un disco di corda rivestito di sabbia. Una lastrina di rame che aiuta a tenere insieme la struttura grazie ai rivetti e che diventa elemento decorativo grazie alla patina verde/azzurra. Il disco di corda anche lui rivettato e i frammenti di conchiglie che vanno a decorare e nascondere la presenza dei rivetti.

Collana FossalonArt e Beadsandtricks
Particolare sul decoro realizzato con frammenti di conchiglie su lastra di corda rivestita di sabbia

Adoro questi momenti in cui il confronto con persone che senti sulla tua stessa lunghezza d'onda, generano fermento creativo, vorrei poterli fermare e farli durare tutto il tempo di cui hanno bisogno. E magari, inconsciamente, questa collana, rappresenta proprio il quadrante di un orologio, in cui le lancette e il pendolo si sono fermati per darci il tempo di catturare quante più idee possibili.

Quella mattina sono nate anche altre idee e prima o poi arriveranno anche qui sul blog.

Buona creatività a tutti… Alberto.


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Per chi non avesse letto della collaborazione fra me e Alessia:
Fossalon Art & Beads and Tricks


E per chi fosse interessato ad avere più informazioni:
alessias@email.it
fossalonart@gmail.com


giovedì 6 febbraio 2014

Una nuova corda

Un paio di settimane fa, era da tanto che non ci andavo, sono tornato a farmi un giro per acquisti da Il Cordaio fornitore di fiducia della corda che uso per le mie creazioni. Dovevo fare un po' di rifornimento delle corde che uso abitualmente, ma volevo anche cercare qualcosa di diverso, ho guardato un po' tra le corde naturali e poi l'occhio si è soffermato su un cordino triplo ritorto. Quello che mi ha colpito è la trama naturale che è dovuta a ritorsione su se stessi dei tre fili che la compongono.

Matassina di cordino triplo ritorto.


Non potevo non prenderne un pezzo per vedere che risultati poteva darmi. La settimana scorsa ho provato ad usarla per riprendere un paio di orecchini che avevo già realizzato in passato con la corda normale. Questa volta però l'obiettivo era di cercare di valorizzare la trama della corda, così ho scelto di di non rivestirli in nessun modo, lasciare il colore naturale e andare a creare un piccolo punto luce, con piccoli frammenti di conchiglie, sul nodo che tiene insieme l'orecchino e a cui si ancora la monachella in rame, fatta a mano da Alessia.

Orecchini in corda e frammenti di conchiglie, monachella realizzata a mano in rame.


Io trovo davvero interessante questo tipo di corda, usata naturalmente po' dare un senso di movimento in più agli oggetti e diventa un decoro naturale.

Voi cosa ne pensate? Io intanto continuo le sperimentazioni e nelle prossime settimane vi mostrerò altre cose realizzate con questa nuova corda.

Buona creatività a tutti… Alberto


lunedì 3 febbraio 2014

Uno scambio infinito

È da tanto, forse troppo tempo che voglio parlare di questa scultura, ma non ci sono mai riuscito… perché? Questa è una bellissima domanda, forse ci tengo tanto è non voglio rovinarla con parole troppo banali o sbagliate, forse sto cercando il momento giusto per farlo, forse in questo caso, più che in altri, non mi sento all'altezza, non credo di essere in grado di trasmettere con le parole quello che mi ha portato a realizzare questa scultura. Forse mi faccio troppi problemi, mentre invece dovrei solo mostrarvela e dirvi cosa rappresenta per me, cosa ci vedo in quello che ho realizzato, in fondo il blog serve anche a questo, raccontare un po' di se, di come siamo fatti, di come vediamo le cose.

E allora scrivo e non penso… una parte della mia vita l'ho dedicata al volontariato con persone disabili e bambini, per un breve periodo con i bambini ho anche lavorato come animatore ed ora che sono cresciuto mi dedico ai miei figli e mi ritrovo ad insegnare in una accademia di belle arti di Milano, con ragazzi più grandi, ma sempre più giovani di me.
Una riflessione ha sempre accompagnato queste mie esperienze, ogni volta che ti poni nei confronti di qualcuno che ha bisogno, in un modo o nell'altro, del tuo aiuto, la prima cosa a cui pensi è che stai dando qualcosa a qualcuno… ecco il vero errore che facevo all'inizio delle mie esperienze di volontariato, ma per fortuna mi sono reso conto che mentre io davo qualcosa agli altri, loro mi stavano rendendo molto di più. Ogni volta che ci relazioniamo con qualcuno di più giovane di noi non pensiamo solo a dare consigli, a cercare di insegnargli qualcosa, ma impariamo ad ascoltare, lasciamoci trasportare nel loro mondo, facciamoci aiutare a guardare il mondo con i loro occhi e diventeremo improvvisamente più ricchi.

Scultura in corda, sabbia e legno

Cosa rappresenta per me questa scultura? credo che non serva aggiungere altro al titolo che le ho dato, uno scambio infinito.

Buona creatività a tutti… Alberto

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