Questo blog è nato principalmente come vetrina per gli oggetti che creo, però ritengo necessario, a volte, parlare un po' di ciò che mi ha portato a lavorare in questo modo e con questi materiali.
Nel 2011 avevo realizzato un post intitolato proprio "perché FossalonArt", ho deciso di riportarlo in questa pagina per dar modo a chiunque arrivi al mio blog, di trovare facilmente alcune mie riflessioni sul perché ho cominciato a realizzare questi bijoux e perché ho scelto di chiamarli in questo modo.
Nel 2010, sono andato a trovare un carissimo amico che fa il pittore e che vive in Friuli.
Era
un periodo di forti riflessioni per me e lui ha deciso di portarmi su
una spiaggia dove ci si reca molto spesso, proprio per trovare un po' di
tranquillità e dove ogni tanto recupera materiale che poi usa per
qualche scultura. Io in realtà non sono un amante del mare, o meglio non
amo la vita da spiaggia, ma sappiamo benissimo che spesso le idee
migliori arrivano dai posti più impensati.
Così ci
siamo recati sul lungo mare di Fossalon, una frazione di Grado, e li
mentre passeggiavamo sulla spiaggia piena di detriti, tra una
chiacchiera e un silenzio ho raccolto qualche pezzetto di legno e alcune
conchiglie, in realtà senza un motivo particolare. Al mio rientro in
studio, dopo circa 2 settimane da quella mia visita alla spiaggia, ho
cominciato ad osservare un pezzetto di corteccia e ho deciso di
disegnarci sopra qualcosa. Non che io sia bravo a disegnare, ma
l'istinto mi aveva portato a quello e una volta finito ho iniziato a
riflettere su che cosa poteva diventare quel pezzetto di legno e vista
la forma piuttosto circolare mi è venuto in mente quasi subito di
trasformarlo in un ciondolo. Ho così deciso di abbinare la corda per
creare la collana e così è nato il primo ciondolo di FossalonArt.
In
seguito ho fatto altri ciondoli con le conchiglie che avevo raccolto,
ma soprattutto sono tornato a Fossalon per raccogliere altro materiale e
da li non ho più smesso, ho cominciato a manipolare la corda in modi
diversi, ho inserito la gommalacca e… il resto lo avete visto nelle
pagine del blog.
Quando si è trattato di scegliere un
nome da dare alle cose che faccio, mi è sembrato giusto usare quello
della spiaggia da cui tutto è nato e tutto nascerà, infatti so che può
sembrare una cosa un po' pazzoide, ma tutte le conchiglie, i frammenti e
i pezzi di legno che uso arrivano da quella spiaggia e vorrei che fosse
sempre così… in tanti mi hanno offerto conchiglie, pezzi di legno e io
ho sempre rifiutato, non per mancanza di rispetto nei loro confronti ma
per non mancare di rispetto alla spiaggia che mi ha regalato questa
passione. Si perché in fondo quando ci sono andato la prima volta, uno
dei miei pensieri costanti era la necessità di tornare a realizzare
qualcosa con le mie mani, di staccarmi un po' dall'omologazione a cui
spesso ci porta la tecnologia e di creare qualcosa, pur con i suoi
errori o difetti che fosse unico nel suo genere… e questo è l'obiettivo
che mi pongo ogni giorno e al quale aspirerò sempre.
Ecco
quindi svelato il motivo del nome FossalonArt, vi chiedo scusa se sono
stato un po' lungo ma trovavo doveroso nei confronti di tutti voi che mi
seguite e dimostrate affetto per le cose che faccio con i vostri
commenti, dirvi qualcosa in più su di me.
Ora vi lascio qualche foto da Fossalon che ho scattato nei giorni scorsi…
Un abbraccio e buona creatività a tutti… Alberto
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