Io non ho mai avuto preferenze particolari di posizione in tutti i mercatini che ho fatto, di solito, se c'è gente e non sono in un posto sperduto, i risultati li ho sempre avuti. E anche questo weekend ero convinto che sarebbe stato positivo, finchè non ho finito di allestire il mio spazio, sono uscito dal negozio ed ho provato a dare un'occhiata da fuori. Ed ho scoperto che il mio banco visto dal di la di quella finestra appariva più o meno come queste sfere ai passanti…
Collana in corda, sabbia e frammenti di conchiglie, dettaglio della finestra. |
…un qualcosa di molto sfuocato, di quasi impercettibile e per far si che il tutto potesse diventare chiaro ai loro occhi, che potessero mettere a fuoco ciò che avevo da proporgli, avrebbero dovuto fare quell'immenso sforzo di affrontare quel gradino, quegli archi così spessi e quella porta che li avrebbe avvicinati definitivamente ai miei lavori, solo così i loro occhi avrebbero potuto vedere questo…
Dettaglio della sfera di corda rivestita di frammenti di conchiglie |
…e per i primi due giorni il mercatino è stato quasi disastroso, nel negozio non saranno entrate più di 30 persone. Poi la domenica sera le mie coinquiline mi dicono che hanno chiesto di farsi spostare da un'altra parte, dove passa più gente e più in vista. E io ho deciso di fare un esperimento, ho chiesto agli organizzatori di potermi spostare fuori dalla porta del negozio, ma sotto il portico e così ho fatto lunedì mattina. Beh non ho fatto in tempo ad uscire che tutto è cambiato, la gente ha cominciato a fermarsi, a chiedere informazioni, a provare le mie creazioni e a comprarle, non c'erano più filtri, solo loro e il mio banco… hanno cominciato a vedere tutto chiaramente.
Collana realizzata interamente a mano con corda, sabbia e frammenti di conchiglie |
Da quel momento è andato tutto bene.
E la collana? La collana è arrivata a Lovere e li ha trovata casa.
Buona creatività a tutti… Alberto
5 commenti:
hai ragione Alberto il gradino è un ostacolo insormontabile!!! Pensa che vorrei spostare il mio tavolo di un metro indietro sotto il gazebo per poter mettere un tavolino dove appoggiare le riviste su cui pubblico le mie creazioni...beh ho paura che quel metro in più possa diventare un ostacolo e non ho ancora provato....
E'vero Alberto, com'è difficile"educare" le persone alla curiosità, a guardare oltre il gradino in questione.
Ci trasformiamo in imbonitori di strada anche se solo sotto al prtico, maghi degli spostamenti:nulla è quel che sembra...
Bellissimo il paragone dei punti di vista attraverso la collana.
E' sempre un piacere leggere un tuo post.
Buone cose.Laura
Ciao Grazia, io credo che per chi vuole farsi conoscere, il colpo d'occhio sia fondamentale. Non era il gradino in se, era proprio l'entrare in un negozio. Ti assicuro che quando sono uscito e potevano vedere subito di cosa si trattava, quel gradino l'hanno affrontato con molta più facilità :)
Ciao Laura
io credo che la gente che frequenta abitualmente i mercatini, negli ultimi anni abbia visto troppo spesso, sempre le stesse cose, quindi parte un po' prevenuta… ma non è stupida e quando nota qualcosa di diverso lo recepisce, al di la poi del piacere o comprare. Il problema è che secondo me ci vorranno altrettanti anni per riportare la gente ad entrare nei negozi solo per curiosità. Ma non bisogna demordere :)
Grazie per aver apprezzato il paragone sui punti di vista :)
Ciao Alberto
Hello thanks for posting this
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