Finalmente, dopo un periodo in cui sono riuscito a lavorare pochissimo, riesco a riprendere in mano alcune collane iniziate e in attesa di essere completate. Questa di oggi, è un po' strana come costruzione, come strano è il percorso che mi ha portato a realizzarla, come dicevo nell'ultimo post, ci sono momenti in cui si sente la necessità di togliere, di sintetizzare, di snellire per ritrovare l'essenzialità delle forme, la semplicità delle linee. Qui il percorso è stato esattamente l'opposto… prima ho creato la parte sospesa, con l'idea di farne un ciondolo molto semplice e l'ho fatta diversi mesi fa, ma ogni volta che la guardavo mi sembrava che mancasse qualcosa, non la vedevo più come l'avevo pensata e così qualche settimana fa ho deciso che poteva essere un elemento di un ciondo più grande, una forma da valorizzare.
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Ciondolo realizzato a mano con corda, gommlacca, sabbia e frammenti di conchiglie |
Così è nata la lastra di base sfumata, i pilastri per sorreggere la lastrina che ho fermato anche con un filo di corda che fa da imbragatura al tutto e poi quel vuoto nellap arte alta che aveva bisogno di trovare uno scopo, quindi chiusura frontale. Da una delle forme più semplici, ho aggiunto, aggiunto, aggiunto e aggiunto ancora e questo è stato il risultato.
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Particolari della costruzione del ciondolo |
Tanti elementi, alcuni nuovi altri già parte del mio modo di lavorare, il tutto per creare uno dei ciondoli più articolati che ho mai fatto.
Buona creatività a tutti… Alberto
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