Questo inizio d'anno è stato uno dei più frenetici che ricordo, ci sono dei giorni in cui mi sembra quasi di non avere nemmeno il tempo di respirare, l'altro giorno ero qui in studio sommerso dal lavoro e mi sono accorto che il mio tavolo da lavoro è ancora pulito come prima di Natale e questo mi ha fatto pensare che è ormai quasi un mese che non mi siedo più su quella sedia per lavorare con la mia corda. Per fortuna prima delle feste è stato un periodo molto produttivo e qualche oggetto nuovo da pubblicare qui sul blog e sulla pagina Facebook ce l'ho… però la voglia di sedersi lì, poter tenere in mano la corda bagnata di colla, passare le mani tra le migliaia di frammenti per scegliere quello giusto è un piacere che non vedo l'ora di riassaporare.
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Portacandela realizzato interamente a mano con corda, sabbia, gommalacca e frammenti di conchiglie. |
Nell'attesa di ritrovare un po' del mio tempo vi mostro questo nuovo portacandele, molto semplice ma interessante per la forma creata dai fili spessi di corda che si sovrappongono. Una sfumatura di gommalacca e un dischetto di corda rivestito di sabbia e frammenti di conchiglie.
Buona creatività a tutti… Alberto.
2 commenti:
Bentrovato Alberto. Mi rispecchio nelle tue parole. Ho deciso di fermarmi un po'.Guardo la stanza sgombra e mi assale un'inquietudine,una smania di creare.Prendo carta e penna o vecchi appunti e inizio...di nuovo cado nel vortice del"fare".Ho trovato un evento a cui tenevo e sono stata accettata. Fino a maggio sarà un valzer di aghi e fili.
Sommersa ma felice.
Bouna domenica
Laura
Ciao Laura
Eccomi qui, ultimamente sono molto assente, troppi impegni di lavoro e non e purtroppo questo mio piccolo angolo di paradiso ne paga le conseguenze. La voglia è tanta, ma altrettanta è la paura di ricominciare, mi viene sempre quando sto fermo per un po'… a te buon valzer di aghi e fili.
Alberto
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